Moby, al Med Fest per tutela del Mediterraneo

(Adnkronos) – Per quattro giorni, da giovedì a domenica 29 settembre, Cagliari e la Sardegna diventano protagoniste di 'Med Fest', il racconto della tutela del Mediterraneo, della sua biodiversità, della sua cultura e del turismo al centro del 'Mare Nostrum', con il racconto dell’unicità dei ventiquattro Paesi che si affacciano sullo specchio d’acqua culla della nostra civiltà. I focus di 'Med Fest' saranno centrati su turismo, artigianato e territorio, cultura e inclusione, biodiversità e sostenibilità socio-ambientale e, in qualche modo, tutto questo è il riassunto dei valori portati avanti da Moby, che è sempre più vicina alla Sardegna e al Mediterraneo in generale, quasi un ponte sul mare fra il continente europeo e le sue isole. E non a caso Moby ha scelto di sponsorizzare i quattro giorni di Cagliari, proprio per la condivisione di valori e obiettivi. Il grande impegno per la sostenibilità, declinato anche con le due navi più grandi e green del Mediterraneo, Moby Fantasy e Moby Legacy, in servizio 365 giorni all’anno sulla tratta fra Livorno e Olbia, e per la destagionalizzazione turistica sarà anche testimoniato dalla presenza del responsabile commerciale della compagnia Alessandro Onorato che venerdì 27 alle 12 parlerà della comunicazione digitale come motore dell’evoluzione turistica, con un’attenzione particolare al ruolo storico delle agenzie e dei tour operator, la cui mediazione resta decisiva anche per sfruttare al meglio le nuove tendenze delle prenotazioni che passano attraverso le esperienze personali e le testimonianze di chi è già stato in un luogo e diventa 'influencer' di quella destinazione. Il giorno successivo, invece, Alessandro Onorato si occuperà della decarbonizzazione nella navigazione con una particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e alla transizione energetica ed ecologica che contraddistingue ogni opzione di Legacy e Fantasy, fornite di una serie di dotazioni che permettono di abbattere le emissioni. Le navi in servizio tutto l’anno fra Livorno ed Olbia hanno quattro motori principali e quattro ausiliari, già predisposti alla possibilità di passare dall’alimentazione tradizionale a quella a gas naturale liquefatto Gnl, che è il carburante più pulito per le navi. E entrambe hanno anche due scrubber per evitare le emissioni di zolfo nell’ambiente, sia in navigazione, sia quando sono ormeggiate. In particolare, a bordo dei due traghetti più moderni, grandi e green del Mediterraneo sono presenti tecnologie ambientali all’avanguardia, capaci di assicurare una riduzione del 40 per cento delle emissioni di Co2 rispetto ai traghetti impiegati precedentemente su linee analoghe. Le navi sono inoltre già predisposte per ricevere l’alimentazione da terra assicurando emissioni zero in porto quando saranno disponibili le strutture e le colonnine per l’alimentazione elettrica sulle banchine dei porti toccati. Insomma, davvero Moby sarà molto di più che uno sponsor per 'Med Fest', ma il riassunto – nei fatti quotidiani, non a parole – della tutela del Mediterraneo e dell’amore per la Sardegna (e della Sicilia), al cui servizio la Compagnia opera da cinque generazioni. Un ponte per l’Europa continentale lungo 365 giorni all’anno. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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