Ipereosinofilia, Brussino: “Diagnosi difficile: fondamentale creare team multidisciplinari”

(Adnkronos) – Sindrome ipereosinofila: il Ready to HES 2024, ospitato a Torino, si pone l’obiettivo ambizioso di differenziare e inquadrare correttamente la malattia, offrendo un modello di approccio metodologico per la raccolta di esperienze cliniche a livello nazionale. "La diagnosi è complessa, richiede tempo, attenzione – spiega la prof. Luisa Brussino, Direttore SCDU Immunologia e Allergologia dell’A. O. Mauriziano di Torino – Per questo è fondamentale creare team multidisciplinari che collaborino al fine di un corretto approccio diagnostico e gestionale a questa malattia.  "https://www.telelaser.it/wp-content/uploads/2024/04/READY_TO_HES_BRUSSINO.mp4"—salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *