Leo: “Misure Irpef martedì in Cdm, bonus tredicesime? Vedremo…”
(Adnkronos) – "Il decreto sull'Irpef? Il 30 abbiamo Consiglio dei ministri e penso che riusciamo a portarlo". Così il viceministro dell’Economia e delle finanze, Maurizio Leo, a margine della conferenza programmatica di FdI in corso a Pescara. Riguardo alla misura sul bonus tredicesime, "ci si sta lavorando – dice Leo incalzato dai cronisti – quindi verifichiamo un attimo se ci sono le compatibilità finanziarie. Io sono sempre cauto sulle risorse quindi dobbiamo fare in modo che una misura che può essere sicuramente di vantaggio per le famiglie abbia le necessarie coperture finanziarie”. "Pensiamo alla vicenda Ita. Che succede? Noi ora stiamo avendo non poche difficoltà nel portare a casa un progetto economico importante per il nostro Paese. Perché ci sono tutta una serie di situazioni da mettere a fuoco. Questo è un pregiudizio per il nostro Paese, per l'espansione della nostra economia. Quindi il dialogo da parte nostra c'è, ma per dialogare dobbiamo essere in due. Io sono confidente che sicuramente nel nuovo assetto europeo, con una maggior presenza della nostra area, dei conservatori europei, sicuramente riusciamo a porre le basi per avere un'interlocuzione molto più serrata, più forte", ha poi detto il viceministro intervenendo al panel di discussione sulla concorrenza sleale. "Un tema delicatissimo è quello della tassazione dei giganti del web. Noi oggi applichiamo una web tax minimale, ma la filosofia deve cambiare: è nel Paese in cui si realizza la ricchezza e dove avvengono gli scambi che avviene la tassazione", continua quindi il viceministro. "I paesi che hanno le loro multinazionali all'estero dicono che la tassazione deve avvenire dove c'è la residenza: il G7 può essere fondamentale per far capire che bisogna tener conto di tanti aspetti e che il luogo dove deve avvenire l'imposizione è dove i consumatori vanno ad acquistare la merce". Per Leo è possibile "arrivare a questo obiettivo senza lo spauracchio dei dazi" che, invece, sarebbero "un problema molto, molto serio per la produzione italiana". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)