Duello Harris-Trump, la possibile sfida tra l’ex procuratrice e il condannato
(Adnkronos) – Se davvero il duello per la Casa Bianca sarà tra Donald Trump e Kamala Harris, avremo lo scontro tra un'ex procuratrice e un condannato. Per quanto la recente sentenza della Corte Suprema (con tre giudici nominati dal tycoon) sul riconoscimento dell'immunità per gli atti ufficiali stia migliorando notevolmente la sua posizione processuale, è un fatto che Trump sia stato condannato al processo di New York e sicuramente una Harris candidata potrà usare questo contro di lui. "C'è una chiara differenza tra Harris, il suo background e quello che rappresenta, e qualcuno che è stato condannato per 34 incriminazioni ed ha ancora diversi processi da fronteggiare", l'opinione di Bakari Sellers, esponente dem della South Carolina e sostenitore della vice presidente. Oltre alla condanna dello scorso maggio per la vicenda legata ai soldi pagati per il silenzio della pornostar Stormy Daniels, per la quale ancora si aspetta la sentenza, Trump ha intanto ancora tre processi in sospeso: il primo per le interferenze elettorali in Georgia e il secondo, federale, per il suo ruolo nei fatti che hanno portato all'assalto al Congresso. . Un terzo procedimento, sempre federale, quello per le carte portate via dalla Casa Bianca, è stato annullato da una giudice della Florida – nominata da Trump – sulla base della sentenza della Corte Suprema. Ma il procuratore speciale ha presentato ricorso contro questa decisione Ma sono molte le persone vicine ad Harris pronte a scommetter che, se sarà confermata candidata alla Casa Bianca, la 59enne democratica enfatizzerà il ruolo di "prosecutor in chief" contro Trump durante la breve campagna elettorale. "Si tratta di una persona in grado di articolare in modo chiaro e vigoroso le accuse contro Trump – spiega Jim Margolis, che è stato consigliere della campagna presidenziale di Harris nel 2020 -, la procuratrice che in lei, durante un eventuale dibattito potrebbe spostare il discorso su questo punto e attaccare, senza bisogno di note". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)