Notre Dame riapre. I leader del mondo a Parigi, a sorpresa anche Musk
(Adnkronos) – Il mondo si prepara a celebrare la riapertura di Notre Dame, dopo cinque anni di restauro. La cattedrale era stata devastata dall'incendio del 15 aprile 2019. Una quarantina i leader mondiali attesi per la cerimonia. Il capo di Stato Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, entrambi già a Parigi. Ci sarà anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che è stato ricevuto dal capo dell'Eliseo Emmanuel Macron con il neo presidente americano eletto Donald Trump, anche lui nella capitale d'Oltralpe, e a sorpresa uno dei suoi consiglieri più vicini, Elon Musk, ceo di X e Tesla. Al termine della cerimonia, i leader invitati si trasferiranno a palazzo dell'Eliseo per la cena offerta dal presidente della Repubblica francese e consorte ai capi di Stato, di governo e delle organizzazioni internazionali. Donald Trump sarà seduto tra Emanuel Macron e Brigitte Macron in prima fila. Accanto alla 'premiere dame' francese Jill Biden, la first lady americana arrivata a Parigi senza il marito Joe Biden. Anche Volodymyr Zelensky è in prima fila, un po' più lontano sulla destra, si legge sul sito de Le Figaro. Le celebrazioni inizieranno stasera alle 19. L'Eliseo e la Diocesi di Parigi hanno annunciato che l'intera cerimonia di riapertura di Notre-Dame si svolgerà "all'interno della cattedrale" a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli. "Le condizioni meteorologiche molto sfavorevoli previste da Météo France (raffiche di vento tra i 65 e gli 80 km/h) per sabato 7 dicembre nella regione dell'Ile-de-France ci hanno costretto a riorganizzare il nostro dispositivo", hanno spiegato in un comunicato stampa congiunto alla vigilia dell'evento. Un totale di 6mila agenti di polizia e gendarmi saranno mobilitati per garantire la sicurezza dell'evento, in un contesto di "altissimo livello di minaccia terroristica", secondo la Prefettura di polizia. La prima messa nella cattedrale restaurata avrà luogo domenica mattina, alle 10.30, presieduta da Laurent Ulrich. Vi parteciperanno Macron, oltre ai capi di Stato e di governo stranieri. Secondo la diocesi di Parigi, saranno presenti 170 vescovi e sacerdoti delle 106 parrocchie parigine, oltre a un sacerdote per ognuna delle sette chiese cattoliche di rito orientale, accompagnati da fedeli di ciascuna di queste comunità. Domani alle 18.30 si terrà anche la prima messa aperta al pubblico dopo il completamento dei lavori di restauro. Si prevede che circa 2.500 persone partecipino a questo evento, per il quale era richiesta la registrazione preventiva. La messa sarà trasmessa da France Télévisions. Le messe e le cerimonie religiose potranno poi riprendere nell'edificio. Notre-Dame sarà addirittura aperta "fino alle 22" durante la prima settimana, dall'8 al 14 dicembre, secondo quanto dichiarato dal rettore della cattedrale, Olivier Ribadeau Dumas. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)